1 febbraio 2012

Rupe Tarpea

Leggo sulla Stampa a proposito della Sla: "La ricerca... ha permesso di scoprire che il 38 per cento dei casi familiari... erano portatori dell’alterazione del gene appena scoperto".Il rischio è che una donna incinta, sapendo che il suo embrione ha un Dna così, dica: «Io? Io lo faccio per lui, per non farlo soffrire tutta la vita…» l’abortino. Ma fatti gli affari tuoi! Se il figlio nasce sano vuol dire che è provvisoriamente sano perché, anche se è stato concepito da Dio e nasce in una capanna, è destinato a ridursi a una larva e morire, prima o poi, oppure a fracassarsi sulla Salerno-Reggio Calabria. Che ti venga fuori neonazista e ti dia tante “sane” soddisfazioni! Meglio un invalido civile che un valido incivile.

A chi piaccia ricordare che la selezione alla nascita era praticata anche nell'antica Roma dalla Rupe Tarpea, ricordo che la Rupe Tarpea esisteva ed esiste ancora ma veniva usata, NON PER I DISABILI come molti credono, bensì per i traditori. Che erano TUTTI RIGOROSAMENTE SANISSIMI.

Nella foto, rupe della ciclabile di San Giuseppe della Chiusa, Trieste.

DIARIO POST-ZAMBONATA

DOPO TRE MESI: A Natale mi son preso l'influenza, dieci giorni k.o. Alla fine, dei benefici dell'intervento più nessuna traccia. Almeno una cosa l'ho capita: quei benefici, tra il secondo e il terzo mese, c'erano stati davvero.

SINTESI: Il beneficio c'è, è temporaneo e limitato alla fatica. L'altro supposto effetto (arresto della progressione), data la lentezza della malattia, è molto difficile da valutare nel breve periodo e se vi interessa dovrete sciropparvi questo diario per qualche annetto.

1 commento:

  1. e in argomento, sempre su "la stampa", ti segnalo questo:
    www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplRubriche/obliquamente/grubrica.asp?ID_blog=347&ID_articolo=54

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