Brevi soggiorni in autonomia

Milano Centrale dalla pedana

Un paio di volte all'anno ho dei corsi di aggiornamento che mi fanno viaggiare e stare da solo tre giorni. Naturalmente l'unico aggiornamento che mi interessa davvero è quello sulla mia capacità di cavarmela lontano dalle ergonomie casalinghe e dalle persone su cui posso contare 24 ore al giorno.

Trieste Centro

L'unico problema del treno è che di attrezzati ce n'è pochi e l'assistenza non è autorizzata a farti salire sugli altri. Di conseguenza, le opzioni di viaggio per un disabile, da città grande a città grande, si riducono a due o tre al giorno. Fatico a immaginare la difficoltà di raggiungere un piccolo centro.
Quando ci sono, però, le carrozze attrezzate sono belle, nuove e con un grande bagno.
L'assistenza ai disabili funziona bene, basta prenotare 48 ore prima e presentarsi alla Salablù (o all'appuntamento davanti alla stazione) mezz'ora prima della partenza. Ti accompagnano a fare i biglietti e caricano te e bagagli sul treno. Si coordinano con la stazione di destinazione in modo che ti vengano a prendere, ti facciano scendere e ti portino con i bagagli ai taxi.
Ovviamente ci vuole lo zaino, che si attacca dietro alle manopole della sedia oppure, nei posti pericolosi, può stare davanti.

Firenze Santa Maria Novella

In carrozza si arriva su una pedana elevatrice, perché in Italia i treni sono più alti che in qualsiasi paese al mondo, scomodi e pericolosi anche per i sani.
In compenso, dalla pedana si hanno inquadrature originali.

La scelta dell'albergo dev'essere attenta. Ci sono due tipi di camere: quelle accessibili e quelle adattate. Non fissatevi con le seconde, che spesso sono un'accozzaglia di maniglie, seggiolini e lavandini da ospedale messi lì per dovere ma alla rinfusa, trappole più che ausili. L'importante è che siano accessibili e cioè ci si possa girare con la sedia. Quando prenotate chiedete com'è la porta del bagno e, se ci sono dubbi, chiedete di misurarla, perché non è scontato che sia più larga della vostra sedia.
Quando arrivate svuotate la borsa disponendo tutto sulla parte di letto che non occupate. Un vantaggio dei disabili è che non si girano nel sonno. Così, avrete sempre tutto a disposizione anche senza muovervi dal letto, vi vestirete in fretta e rifarete velocemente i bagagli.

Finché potete evitate la doccia, che è sempre pericolosa, anche se adattata.
Tenete sempre a portata di mano il cellulare.
Alla fine raccogliete tutto quello che c'è sul letto e, se non volete perdervi niente della vita, chiedete alla cameriera se può cortesemente guardare se avete lasciato qualcosa sotto al letto...

Se ti puoi permettere questi, comunque, è meglio

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Flash dal mondo a rotelle

Un po' di enigmistica per conoscere il mio punto di vista sul noto metodo.
Inserite le lettere al posto dei puntini:

S T A M I N . . . A