La sintassi si può curare

Matteo Dall'Osso

Facendo cosa stupida ho commentato a botta calda il post di Beppe Grillo sul vergognoso sfottò al parlamentare 5 Stelle Matteo Dell'Osso.
Per chi non lo sapesse, il cittadino deputato Dall'Osso ha la mia malattia, dalla quale dice di essere guarito con un metodo, ovviamente non sperimentato, che segue solo lui.
Il metodo consiste essenzialmente nel cavarsi le otturazioni dai denti, i cui materiali causerebbero la malattia. Chi vuole può leggersi il suo sito, anche per capire se c'è un nesso tra otturazioni e sintassi, che lui tratta così: "mi diagnosticarono malato di sclerosi multipla". Mi limito a consigliarvi di tenere le otturazioni.
Ebbene, l'altra notte intorno all'una, mentre faceva il suo pezzettino di ostruzionismo parlamentare contro l'approvazione del disegno di legge del "fare" (che?), si è perso e quasi addormentato mentre parlava. E' stato beccato da altri parlamentari e Grillo ha gridato allo scandalo.
Ho commentato così:

Ho la sclerosi multipla e dico che hanno fatto bene a sfotterlo

1) non lo sfottevano per la sm ma per avere perso il filo di un discorso che non interessava a nessuno, neanche a lui, visto che serviva solo per allungare i tempi dell'iter parlamentare

2) tra l'altro, "sta meglio di chiunque altro", dice il blog: allora, ce l'ha o non ce l'ha?

3) il suo gruppo parlamentare, che conosceva le sue "condizioni" (ma insomma, ce l'ha o non ce l'ha???) poteva farlo parlare a un'ora diversa.

Comunque lo ringrazio: di mestiere parlo in pubblico e adesso, grazie a lui, tutti penseranno che non sono affidabile nel mio mestiere.

Male che vada potrò sempre fare il parlamentare 5 Stelle. Ma anche no.

Leo Tambo 

Il mio commento sul blog di Grillo è pubblicato in mezzo a tanti altri che danno dei "vermi" e "stronzi" ecc. a quelli che ridevano in aula, perché, sostengono, "nessuno, indipendentemente dalle sue condizioni, va offeso".

Chloe

Flash dal mondo a rotelle



Intanto, qualcuno ci invidia.
Mi accontenterei di passargliela anche solo nei week end.